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Lara Mori e una carriera che ha reso fortunati noi

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Lara Mori ha annunciato durante la prima tappa di Serie A del 2023 il ritiro dalla ginnastica artistica di alto livello. Lei che si è definita fortunata e non speciale . Non sapendo che in realtà, in questi anni, ha reso fortunati noi. Sin da piccola, era la stellina di Montevarchi che sognava le olimpiadi. Agli occhi di chi questo sport lo segue da tanto, la carriera di Lara non risulta fortunata, ma sudata. Lo è quella di tutti gli atleti, certo, ma quella di una ginnasta che è arrivata a provare i body per la squadra olimpica, senza poterli usare, non è una carriera come le altre. Nel 2015 aiuta la squadra ad arrivare 7° ai mondiali, qualificando così l'Italia per le olimpiadi di Rio. E alla fine dei campionati Italiani assoluti, in cui ottiene un quarto posto AA e un bronzo a trave, viene ufficializzata la squadra olimpica. Lara Mori è prima riserva .  Il sogno sembra scivolarle dalle mani. Scatta le foto con la squadra indossando i body ufficiali, ma la federazione non le perm...

The expectations that cloud our gaze: Tokyo 2020

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There was a time when competing at an Elite Level for the Italian team of artistic gymnastics was enough. When being part of the Team Final was all the fans would ask for. When watching gymnasts doing their routines properly from start to finish was our biggest accomplishment.  Then something changed.  Expectations changed because the level of our athletes increased.  At the 2012 London Olympics, the Italian women's national team reached the team final. Do you know when was the last time before that? In 1960. The result achieved in the final by our girls ( seventh ) was the best in a long time. We were happy and we knew it.  But then came a wave of terrific girls, who even as children promised medals and dreams. And no, they did not let us down, no matter what the newspapers might say, no matter what expectations might whisper in our ears. Le Fate have not let anyone down.  Apart from the results at the European and World Championships which I have already...

I successi nello Sport per l'Italia (e non solo): that's a wrap per il 2022

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Il 2022 è stato un anno ricco di avvenimenti sportivi. Messa alle spalle l'incredibile stagione del 2021 in cui gli atleti azzurri non hanno fatto altro che stampare record su record e vittorie su vittorie, ci si aspettava quasi che il 2022 sarebbe stato da meno, ma i nostri atleti hanno continuato a stupire. Andiamo ad analizzare gli avvenimenti sportivi più importanti in Italia e nel mondo per fare il punto della situazione su quest'anno e per prepararci in vista del prossimo.  Se siete rimasti delusi dalla mancata qualificazione ai mondiali calcistici dell'Italia, siamo qui per dirvi che invece nella pallavolo siamo imbattibili . La nazionale Italiana ha infatti vinto praticamente tutto, le donne hanno conquistato un bronzo mondiale, mentre le squadre u17 e u22 hanno entrambe vinto l'oro. Gli uomini non sono stati da meno consacrandosi campioni del mondo con la nazionale e con le squadre u18 e u 22. Un tripudio azzurro . A seguire quest'onda azzurra ci ha pensat...

Ginnastica: La politica dei sacrifici nello sport

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Chi fa sport ad alti livelli lo sa, per raggiungere grandi traguardi servono tanti sacrifici, ma è necessario che il confine tra sacrificio e abuso sia ben delineato. Ultimamente si è parlato molto degli abusi nel mondo della ginnastica, tanto ritmica quanto artistica, che spaziano dagli abusi psicologici fino a quelli di potere. Questi comportamenti hanno addirittura spinto alcune ginnaste a ritirarsi prima di quando avrebbero voluto.  Varie figure rilevanti hanno supportato le Farfalle nella loro denuncia, ma anche molte autorevoli hanno invece preferito tacere o addirittura distanziarsi.  A Le Iene, Carlotta Ferlito ci mette la faccia e ammette "sei anni fa ho denunciato e per questo sono stata querelata e successivamente allontanata da tutte le competizioni internazionali ".  La politica dei sacrifici nello sport è sbagliata. Si accettano consigli volti a migliorare la forma fisica, la tenuta mentale, qualunque cosa vada oltre è un abuso inammissibile. Ed è una politi...

E se i sogni si realizzano, cosa resta?

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27/10/2022 A pochi giorni dall’inizio dei mondiali qualificanti di Liverpool, sul profilo Olympics.com è stata postata una videointervista sui grandi traguardi raggiunti da Giorgia Villa, piccola grande stella della nazionale italiana, e su quelli ancora nel mirino.  Giorgia ha 19 anni e un Palmares invidiabile da chiunque. Tra i suoi grandi successi brillano quelli degli ultimi europei, il bronzo di squadra ai mondiali del 2019 e tre medaglie d’oro e una d’argento alle Olimpiadi Giovanili.  In questa intervista, la bergamasca non nasconde la delusione per la mancata partecipazione alle olimpiadi di Tokyo 2020 (manifestazione tenutasi poi nel 2021), ma a trasparire maggiormente è la determinazione che la spinge ad allenarsi per Parigi 2024. Lei dice: “Tokyo ormai è passato, si va avanti. Purtroppo è successo quello che è successo , ma non posso farci nulla”. Dopo l’infortunio alla caviglia rimediato pochi giorni prima della partenza per Tokyo, la Villa aveva considerato anche...

La magia delle fate

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15/08/2022 Per un lungo periodo abbiamo visto la squadra italiana di ginnastica artistica femminile progredire attraverso piccoli successi sporadici. I più grandi provenienti da Vanessa Ferrari (campionessa mondiale 2006) che, nel suo albo d’oro, conta la medaglia d'argento al corpo libero alle Olimpiadi di Tokyo. Ma tutto questo sembra quasi essere stato un preludio, un percorso verso ciò che sarebbe potuto essere, ciò che sta diventando e forse è già.  Negli ultimi anni abbiamo conosciuto quelle che sono state soprannominate Fate, ginnaste annata 2003 le cui significative D hanno aumentato le aspettative del pubblico su questa squadra. Nel 2019 le allora sedicenni Giorgia Villa, Elisa Iorio e le gemelle Asia e Alice D'Amato (accompagnate da Desirée Carofiglio e dalla riserva Martina Maggio) portavano già a casa uno storico bronzo mondiale vinto a Stoccarda. È stato lì che il desiderio di qualcosa di più ha cominciato a sembrare realtà? È stato in quel momento, dopo una disas...