I successi nello Sport per l'Italia (e non solo): that's a wrap per il 2022

Il 2022 è stato un anno ricco di avvenimenti sportivi.

Messa alle spalle l'incredibile stagione del 2021 in cui gli atleti azzurri non hanno fatto altro che stampare record su record e vittorie su vittorie, ci si aspettava quasi che il 2022 sarebbe stato da meno, ma i nostri atleti hanno continuato a stupire. Andiamo ad analizzare gli avvenimenti sportivi più importanti in Italia e nel mondo per fare il punto della situazione su quest'anno e per prepararci in vista del prossimo. 

Se siete rimasti delusi dalla mancata qualificazione ai mondiali calcistici dell'Italia, siamo qui per dirvi che invece nella pallavolo siamo imbattibili. La nazionale Italiana ha infatti vinto praticamente tutto, le donne hanno conquistato un bronzo mondiale, mentre le squadre u17 e u22 hanno entrambe vinto l'oro. Gli uomini non sono stati da meno consacrandosi campioni del mondo con la nazionale e con le squadre u18 e u 22. Un tripudio azzurro.

A seguire quest'onda azzurra ci ha pensato l'Italnuoto che ha vinto rispettivamente 9 ori, 7 argenti e 6 bronzi ai mondiali di Budapest, tra cui menzioniamo l'oro di Thomas Ceccon nei 100m dorso, medaglia mai vinta prima dall'Italia in questa specialità, accompagnata dal record del mondo, e oro nei 100m rana di Nicolò Martinenghi (anche questa mai vinta prima). A questi si aggiungono gli ori di Misini e Ruggiero nel tecnico e misto libero e quelli di Paltrinieri nei 1500m stile e della staffetta 4x100 mista. In seguito si sono disputati gli Europei dei record a Roma, dei record perché per la prima volta nella storia la nazionale Italiana vince il medagliere con ben 67 medaglie di cui 24 ori, 24 argenti e 19 bronzi. Spiccano gli ori di Alberto Razzetti nei 400m misti, Margherita Panziera nei 100m e 200m dorso, Thomas Ceccon nei 50m farfalla e 100m dorso e delle notre certezze Simona Quadarella negli 800m e 1500m sile libero, e di Nicolò Martinenghi nei 50m e 100m rana. Per concludere questa strabiliante stagione in vasca qualche settimana fa i nostri azzurri si sono spostati a Melbourne per i mondiali in vasca corta nella quale hanno vinto 16 medaglie complessive. Nemmeno a dirlo, il capitano Gregorio Paltrinieri diventa il primo nella storia a fare doppietta di ori negli 800m (prima volta che questa distanza viene nuotata ad un mondiale in vasca corta) e nei 1500m stile. Un'annata senza precedenti.

Ci spostiamo poi sugli europei di questa estate in cui l'Italia ha saputo stupire grazie agli ori nell'atletica di Marcell Jacobs nei 100m e di Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Senza dimenticare l'oro di squadra sia femminile che maschile agli europei di canottaggio e le gesta nella ginnastica. 

Per quanto riguarda la ginnastica artistica l'intera spedizione può definirsi storica. Gli uomini sono riusciti a conquistare un argento di squadra impensabile e le donne hanno addirittura deciso di strafare con l'oro di squadra, l'oro AA e l'argento a volteggio di Asia D'Amato, il bronzo AA e l'argento a corpo libero di Martina Maggio, l'argento a parallele di Alice D'Amato e il bronzo a corpo libero di Angela Andreoli. 

La ginnastica ritmica invece ha collezionato un oro e un argento di squadra ai mondiali insieme all'argento di Milena Baldassari con la palla e agli ori di Sofia Raffaeli a cerchio, palla, nastro e sul giro completo e al bronzo a clavette.

Spostandoci sul Motorsport invece è bene menzionare che, nonostante non siano i risultati sperati, la Scuderia Ferrari si è classificata seconda nel campionato costruttoti (non succedeva dal 2019) e Charles Leclerc è arrivato secondo nel campionato piloti (l'ultimo pilota sulla rossa fu Sebastian Vettel nel 2018). Mentre la Ducati ha fatto incetta di vittorie, e record, con la vittoria nel campionato costruttori sia nella categoria regina che in SBK e i mondiali vinti da Batistuta e da Pecco Bagnaia.

Per quanto riguarda gli sport invernali invece, la nazionale italiana ha vinto 17 medaglie alle olimpiadi di Pechino e al momento Sofia Goggia, Elena Curtoni e Marta Bassino sono tutte lì a contendersi i vari podi nelle specialità della coppa del mondi di sci alpino.

Tra le notizie più rilevanti nel mondo invece è bene menzionare la bellissima pagina di sport scritta dalla nazionale Marocchina ai Mondiali in Qatar che hanno fatto la storia arrivando quarti, l'addio emozionante al tennis dei due super pilastri dello sport quali Serena Williams e Roger Federer e in fine, ma non per importanza, l'impresa compiuta da Carlos Alcaraz che a 19 anni e 6 mesi è il più giovane numero 1 al mondo nella storia del tennis. 

Dopo gli anni chiusi in casa, senza sport, siamo grati di aver potuto assistere a tutto questo e non vediamo l'ora di assistere alla creazione di nuove pagine di storia. Qual è stata la vostra preferita quest'anno? In cosa sperate per l'anno prossimo?



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